Il sistema gradi
Gradi e cinture nel Kung Fu
Molte discipline marziali oggi hanno un loro sistema di gradi e di cinture al fine di classificare i diversi praticanti in base al livello di abilità acquisita, ma un tempo le cose erano diverse.
Tradizionalmente i Maestri cinesi non accettavano più di un manipolo di allievi e seguivano passo passo ognuno di essi, l’abilità marziale di ogni studente era infatti monitorata giorno per giorno dal Maestro, che non aveva così la necessità di divedere le lezioni in gruppi o in percorsi differenti.
Inoltre, anche la mentalità ha subito qualche mutamento, basti pensare che spesso chi volesse studiare Kung Fu con un determinato maestro doveva mostrarsi paziente e tenace, magari allenare una sola tecnica fondamentale per diversi anni prima che lo shifu gli aprisse le porte ai “segreti” del suo sistema.
Ecco perché non si usavano cinture diverse per ogni livello, o se c’erano, si dividevano solo in cintura bianca e cintura nera, che determinava il passaggio dello studente da normale praticante a studente avanzato, conoscitore dello stile o addirittura discepolo del maestro.
Oggi le cose sono cambiate: le palestre (o wushu guan) spesso vantano numerosi praticanti, che durante le lezioni svolgono esercizi diversi in base al loro livello di abilità. L’istruttore o il Maestro che sia quindi, deve poter individuare con facilità gli studenti in base alla loro comprensione del metodo, per poter dar loro indicazioni sugli esercizi da svolgere.
Un altro motivo è che per noi ogni esame per la cintura successiva costituisce un forte stimolo per i praticanti, soprattutto per i bambini e i ragazzi e il passaggio di grado è sempre una meta ambita e un obiettivo importante da raggiungere lungo il nostro Dao, la nostra Via sul percorso delle arti marziali.
I gradi nel corso adulti
Come abbiamo detto ogni stile ha un suo sistema che può variare di molto. Nella nostra scuola il sistema dei gradi di Kung Fu Shaolin, in cinese “ji”, sono costituiti da uno stemma rappresentante l’ideogramma “wu”. Esso è da applicare sulla cintura bianca, per ogni livello si tolgono i ji precedenti per lasciare spazio a quelli futuri, sono 7 e si dividono su tre livelli:
Livello base
Cintura bianca
La cintura bianca è la cintura che il praticante indossa fin dalla prima lezione e che rappresenta l’inizio del suo percorso. Il bianco è il wuji, letteralmente vuoto che in realtà è il terreno su cui seminare la conoscenza che verrà.
Grado I Ji
Tutti i gradi vengono illustrati con il carattere Wu, che significa arte marziale (Wu di Wushu). Il grado di I Ji si ottiene durante la pratica dopo circa 4 mesi. Nella cultura cinese il nero rappresenta l’acqua, elemento yin che dà inizio alla vita.
Grado II Ji
Con il grado di II Ji il praticante ha acquisito le abilità basilari e si avvia allo studio delle forme dello stile, iniziando a comprenderne anche le applicazioni in coppia con il compagno.
Grado III Ji
In seguito all’ottenimento del III Ji il praticante conclude il primo ciclo di studio in cui sedimenta la costruzione delle basi dello stile, la comprensione dei movimenti, la base delle leve articolari e degli spostamenti essenziali.
Livello fondamentale
Grado IV Ji
Il grado di IV Ji è contrassegnato dal Ji di colore rosso che rappresenta il fuoco, un elemento yang. Nella cultura cinese il fuoco fa riferimento alla forza, alla dinamicità e al coraggio.
Grado V Ji
Il grado di V Ji è in linea con la spiegazione del grado precedente, il praticante inizia a fare uno studio più mirato lavorando anche sulla sua capacità di espressione.
Grado VI Ji
Con il grado di VI Ji l’allievo ha completato i due cicli corrispondenti ai due elementi di acqua e fuoco, interdipendenti ma distinti.
Livello accurato
Grado VII Ji
Con il conseguimento del VII Ji il praticante ha una prima consapevolezza dello stile e delle sue specialità, questo lo porta ad affinare maggiormente tutto ciò che ha imparato.
I gradi superiori – Duan
Livello intermedio
Livello medio-alto
Cintura nera
Nella nostra scuola la cintura nera rappresenta un primo passo per addentrarsi alla Via, nel cuore del Kung Fu tradizionale. Con l’ottenimento della cintura nera il praticante consolida la conoscenza pregressa degli stili esterni accedendo anche allo studio dello stile Tang Lang Quan (mantide religiosa) e ha accesso ad uno studio di livello superiore con gli stili interni come l’Yi Quan (studio delle prime due fasi e del Tui Shou).
I Duan
Lo studio che porta al I Duan comprende la conoscenza relativa alla biomeccanica del corpo, lo sviluppo della sensibilità per esempio grazie alla pratica del Tui Shou e il lavoro sulla forza esplosiva. Da questo punto in poi il praticante assapora le prime ricchezze della disciplina interna e le prime evoluzioni che ne conseguono.
Livello medio-alto
II Duan
In questa fase del percorso, il praticante interiorizza lo studio precedente e inizia ad avere una valida competenza negli stili superiori come l’Yi Quan e lo Xing Yi Quan. Per esempio con i 5 elementi dello Xing Yi il praticante apprenderà le varie forze che caratterizzano questo stile.
III Duan
Dal III Duan l’allievo si inoltra nel cuore degli stili interni, Xing Yi e Yi Quan. Di quest’ultimo approfondisce ogni singolo aspetto del Metodo che tra i vari elementi comprende: i cinque pugni , i cinque palmi, i 5 calci, gli spostamenti fulminei e i movimenti a spirale.
Livello avanzato
Livello esperto
IV Duan
L’allievo che raggiunge il IV Duan ha una panoramica completa degli stili interni e approfondisce in particolare tutto il sistema dell’Yi Quan che va a completare e i primi 6 animali dello Xing Yi Quan (in totale sono 12) il drago, la tigre, la scimmia, il cavallo, il coccodrillo e il gallo. Durante questo grado si dà spazio anche alla fase dell’Yi Quan chiamata Jianwu, danza marziale spontanea.
V Duan
Giunto a questo livello, l’allievo ha decisamente concretizzato il suo percorso di crescita nelle arti marziali del metodo Xin Dao, esprimendo autonomia e istinto marziale.
Livello esperto
VI Duan
Livello di grande padronanza e spontaneità di tutte le materie di studio precedenti e successive alla cintura nera, sia da un punto di vista tecnico che culturale/filosofico.
Livello di eccellenza
VII-VIII-IX Duan
I gradi di eccellenza marziale VII-VIII e IX Duan vengono rilasciati soltanto a coloro che hanno dedicato tutta la vita al metodo di Kung Fu della Scuola Xin Dao, praticando ed effettuando continue ricerche sulla Via e sulla disciplina.
I gradi nel corso bambini
Corso baby
Il corso dei più piccoli (corso baby), è diviso in soli 3 ji (gradi) verdi, in quanto relativamente semplice. Oltre a svolgere un lavoro base di wushu kung fu, il corso mira in particolare a migliorare le capacità motorie del bambino, la sua coordinazione. Cercando di donargli consapevolezza del proprio sé nello spazio, in movimento, e in mezzo agli altri. Oltre all’assimilazione di regole comportamentali fondamentali.
Corso junior
Il corso junior invece è più articolato. Il bambino ormai ha un’età che gli permette di svolgere sequenze motorie più complesse, può essere introdotto in un’ottica più seria ed è in grado di capire più consapevolmente insegnamenti comportamentali e disciplinari.
Per questi motivi il programma tecnico è più complesso e richiede una suddivisione maggiore, simile a quella del corso adulti:
Primo livello
È costituito da 3 ji gialli, uguali a quelli del corso adulti se non per il colore.
Cintura gialla
La cintura gialla rappresenta il primo grande successo di un bambino, è la versione junior della cintura nera, oltre la quale si possono affrontare ulteriori esami. Si potrà arrivare ad avere fino un massimo di altri 3 ji gialli sopra la cintura gialla.
Cintura gialla con Ji
Dopo aver conseguito la cintura gialla, il giovane praticante si cimenterà con sequenze più complesse che lo renderanno ancora più coordinato, aumentandone la concentrazione e la disciplina.
Inoltre, questo è un percorso propedeutico per lo studio tradizionale del Kung Fu all’interno della categoria adulti, che avviene di solito dai 14 anni in su.
Simbologia dei colori nei gradi (adulti e bambini)
Bianco
Il colore bianco, lo sfondo dei Ji fino al VI° nel corso adulti, rappresenta il vuoto e lo spazio che il praticante ha a disposizione per colmarlo di conoscenza e di sapere. E’ il wuji, che secondo la cosmogonia cinese descrive il vuoto primigenio antecedente il tempo della creazione del mondo. Nel Kung Fu simboleggia inoltre lo stato assolutamente neutro che prelude l’inizio della lotta.
Verde
Come una pianta che cresce e si sviluppa, irrobustendosi e crescendo, anche il piccolo allievo baby può essere comparato metaforicamente ad una pianta.
Il verde simboleggia il germoglio, lo stadio iniziale di un percorso di crescita lungo e costante proprio come l’evoluzione del piccolo allievo fino a diventare un artista marziale
Giallo
Il germoglio cresce, trasformandosi piano piano in un albero ancora giovane.
Inizia a formare solide radici che lo aiuteranno a stare eretto ed a sostenersi ed a sviluppare i rami.
Così il giallo simboleggia l’allievo Junior che cresce, ed ha assimilato i fondamentali facendolo arrivare al primo livello, preparandolo per il corso adulti.
Nero
Il nero è il colore dei primi 3 ji (su sfondo bianco) ed è il colore dell’acqua, elemento yin e quindi femminile, che dà inizio alla vita. Permette di modellare il praticante in armonia con se stesso e la natura, senza forzature. L’acqua in natura è un elemento calmo ed equilibrato se lasciato fermo. Ha un grande potenziale destinato a manifestarsi sotto l’influenza dell’elemento fuoco che la sollecita.
Virtù connesse all’elemento acqua: Calma – temperanza – adattabilità – equilibrio.
Rosso
Dal secondo livello gli ideogrammi sul Ji sono di colore rosso (su sfondo bianco), è il secondo passaggio di crescita, caratterizzato dal fuoco che è un elemento yang, e quindi maschile. Il fuoco rappresenta la potenza espressa, la parte dinamica, l’elemento che tutto permea e tutto vivifica. Il fuoco però potrebbe creare un’azione pericolosa se non fosse moderato dall’acqua.
Virtù connesse all’elemento fuoco: Rapidità – dinamicità – coraggio – forza combattiva estrema.
Nero su rosso
Il VII° Ji è un ideogramma nero con sfondo rosso. Esso rappresenta l’unione, la fusione e l’equilibrio che rende yin e yang perennemente vitali, perennemente opposti ma primordiali; attraverso loro prendono vita tutti gli altri elementi.
Nel Kung Fu simboleggia il punto in cui si ha controllo delle due forze opposte. Veicolandole ed esprimendole solo nei momenti adatti; senza essere spinti da istinti privi di controllo o viceversa senza cadere nella passività.